mercoledì 26 settembre 2007
ma che posso saperne di ciò?
allora allora...la lenta marcia della guarigione...l'appallamento pressocchè totale, l'abbrutimento che rende dura anche studiare...il cazzeggio, ampio e terribile! qual pantano, qual inutile dispendio di forze per liberarsi dal suo abbraccio temibile!! una ragnaatela, non c'è che dire...fuori cambia la stagione e io mi perdo questo momento fondamentale, è un po' come lavorare a capodanno, con la differenza che non mi pagano....e poi: il terror panico! accoglier la bella fuori dalla mia acqua greca, io pesce medio di epos ammantato, improvvisamente, svelato! terrore, terror panico ingiustificato...ma come si fa ad averci il cuore in gola e le palle alle ginocchia, in un tutt'uno?? ahiahiai, so dolori so gonfiori so ginocchia da siringare e che palle, so tante bombe arretrate e una malsana stiracchiata lucidità...qualcosa non va compagni, qualcosa si storce nell'aria che s'infila sotto il dritto naso....
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5 commenti:
ma vai tra'
raccomando "l'hymne de nos campagnes", dei tryo, da mamagubida....e passa la paura :) leggero e gentile
b
ma sta arrivando la tua bella sirena in quel di ROMA?!?!!?
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